"Il Piacere" è il primo dei tre Romanzi della Rosa di D'Annunzio, pubblicato nel 1889. La "rosa" allude alla voluttà, tema comune ed esplicito di tutti e tre i romanzi. Al centro del libro la figura di Andrea Sperelli: un conte, elegantissimo, circondato dal lusso, alto di statura, poeta e acquafortista di soave sensibilità. Abbandonato nel colmo della passione dall'amante. Elena Muti, egli cerca di dimenticarla svolazzando di fiore in fiore. Diventa così l'amante di una donna dall'inclinazione decisamente spirituale, Maria Ferres. Ma le due donne in realtà si somigliano, se non altro fisicamente. Il conte arriva a sfogare su Maria la libidine che ancora gli desta il ricordo della prima amante, fino al momento in cui non gli sfuggirà uno scambio di nome che renderà evidente il vero oggetto della sua passione. Il romanzo più riuscito e giustamente più famoso di D'Annunzio, accompagnato da un rigoroso apparato critico. Postfazione di Simona Micali.
Gabriele d'Annunzio fue un personaje controvertido. Nacido en Pescara, en 1863, escribió una amplia y brillante obra poética, narrativa y dramática que le convirtió en una de las principales figuras de la literatura italiana de finales del siglo XIX y principios del XX. Asimiló el gusto y las tendencias artísticas de la Europa posromántica y fue uno de los autores más representativos del Decadentismo europeo. Alcanzó una enorme celebridad en su época no sólo por sus cualidades literarias, sino también por sus hazañas en la Primera Guerra Mundial, por encabezar después una operación militar para reconquistar Fiume -hoy, Croacia-, donde " reinó " casi un año, y por simpatizar más tarde con el fascismo italiano. Murió en 1938, un año después de ser nombrado presidente de la Real Academia de Italia. «El inocente» forma, junto con «El placer» y «El triunfo de la muerte», la trilogía de «Las novelas de la rosa». Luchino Visconti la llevó al cine en 1976.