GARCÍA LORCA, FEDERICO / PACHECO, GABRIEL (Ilustración)
Presentiamo ai lettori quei versi di García Lorca che sono più vicini al canto popolare, alla poesia in musica e al gioco infantile correlati con le illustrazioni elegiache e simboliche di Gabriel Pacheco. Uno sguardo personale e peculiare sull'eredità del poeta andaluso, in costante dialogo con i lettori attraverso le sue tavole. Nuova edizione. Contiene QR code per ascoltare sette poesie cantate in spagnolo da Quesia Bernabé.
Questa raccolta seleziona dallintera opera poetica di Lorca i dodici componimenti più vicini al canto popolare, alla poesia in musica e al gioco infantile. La nuova edizione contiene un QRcode per ascoltare sette poesie cantate in spagnolo da Quesia Bernabé. Canzone sciocca - Il ramarro sta piangendo - Canzoncina sivigliana - Farfalla - La tarara - Valzer nei rami - I re delle carte - Scuola - Il bimbo muto - Conchiglia - Paesaggio - Addio
Lorca era particolarmente appassionato alle canzoni infantili, tanto da percorrere paesi e borghi alla ricerca del più antico folclore. Il mondo dellinfanzia -e linfanzia stessa dellautore- ha avuto una forte influenza nella sua produzione letteraria. Per lo spessore della sua opera poetica, nella quale si abbinano la tradizione e lavanguardia, la cultura alta e quella popolare, è diventato uno dei poeti più ammirati del Novecento.
Accanto ai versi di Lorca, le illustrazioni elegiache e simboliche di Gabriel Pacheco, di forte originalità, raffigurano scenografie liriche su sfondi acquosi, paesaggi onirici dai tratti dettagliati, personaggi enigmatici ed elusivi che vivono attimi di tragico vitalismo e allegria. Tutto questo è avvolto in unaurea di semplice perfezione e di rara bellezza, con lintento di invitare i lettori a dialogare con i versi.
Linsieme presenta un Lorca molto personale, lontano dai consueti stereotipi.
Federico García Lorca hijo de un rico propietario y de una maestra, vivió una infancia rural a la que sumó una completa formación. Se trasladó a Madrid, donde se alojó en la Residencia de Estudiantes y conoció a sus compañeros de generación y a muchas figuras del panorama artístico. En este ambiente conoce las Vanguardias, pero su personal sensibilidad sobrepasa las modas y triunfa definitivamente con su emblemático Romancero gitano. Tras vivir una enriquecedora temporada en Cuba y Nueva York (el impacto de esta ciudad da lugar a Poeta en Nueva York), vuelve a España. Durante la República, dirige la compañía La Barraca, grupo teatral universitario con el que llevó el teatro clásico por todos los rincones de España. En 1933 visita Buenos Aires, donde sus dramas obtienen gran éxito. De regreso, Lorca, que es ya poeta de éxito, manifiesta públicamente sus ideas de izquierdas; este hecho lo pone en el punto de mira de los nacionales que lo asesinan nada más estallar la guerra civil, dos meses después de terminar La casa de Bernarda Alba. Otras obras destacadas del autor son Poema del cante jondo, La zapatera prodigiosa, Bodas de sangre, Yerma, Doña Rosita la soltera o el lenguaje de las flores, Mariana Pineda y El público, todas ellas publicadas en Austral.